Questa rassegna fotografica vuole focalizzare l’attenzione sulle aree di seduta come soluzione finalizzata a superare una particolare barriera architettonica: la barriera della distanza di percorrenza.
Una semplice panchina può risolvere situazioni di disagio e affaticamento per chi ha ridotte capacità motorie, ma la sua scelta non può essere lasciata al caso.
Risulta importante, ad esempio, che vi siano lo schienale ed i braccioli. Ci sarebbe poi da valutare la scelta dei materiali sia in funzione degli utilizzatori che in relazione alla sua durata in uno spazio pubblico urbano.
Dietro la scelta di una panchina ci dovrebbe essere un’idea ben precisa di cosa sia il comfort ambientale e l’accessibilità urbana.