Il Report della Rete Europea Politiche Sociali (ESPN – European Social Policy Network ) ha evidenziato nel suo ultimo numero (Aprile 2016, ESPN Flash Report 2016/18) un’interessante provvedimento di legge emanato in Francia, che risponde con un approccio innovativo al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione.
Si tratta della “legge per l’adattamento della società all’invecchiamento” (Loi d’adaptation de la société au vieillissement) che è stata adottata nel dicembre 2015 ed è entrata in vigore il primo gennaio 2016.
L’esigenza del provvedimento è di rispondere alla domanda di assistenza a lungo termine della popolazione francese, accompagnando le persone in un percorso di vita, rispettando i diritti e le libertà di scelta e rendendo più facile rimanere nella proprie abitazioni, fornendo la possibilità di scelta di un modello abitativo.
Oggi in Francia le persone anziane over 60 anni sono 15 milioni, ma saliranno a 20 milioni nel 2039 e a 24 nel 2060. Le stime indicano anche un forte incremento tra gli over 85 che passeranno dai 1,4 milioni del 2015 ai 5 milioni del 2060.
La legge fornisce una serie di risposte per rispondere all’invecchiamento discostandosi dal tradizionale approccio incentrato sul concetto di dipendenza. La sua prospettiva è quella di anticipare le possibili criticità, come la perdita di autonomia.
Si cerca di anticipare le conseguenze dell’invecchiamento fornendo risposte alle esigenze degli anziani, ma con un approccio olistico e con soluzioni in termini di alloggi, trasporti, vita sociale e civile, cura e sostegno in caso di perdita di autonomia.
Una chiave di lettura del provvedimento può basarsi su questi tre cardini :
- anticipare e prevenire la perdita di autonomia. Ad esempio, finanziando azioni per la prevenzione, anche di tipo collettivo, migliorando l’accesso ai sussidi tecnici e alle nuove tecnologie (teleassistenza e domotica) e favorendo il mantenimento a casa degli anziani. (€185.000.000);
- accompagnare gli anziani che perdono autonomia. Ad esempio, con la rivalutazione dell’indennità personale di autonomia (Allocation personnalisée d’autonomie – APA) e la formazione degli operatori sociali (€ 460.000.000).
- adeguare la società all’invecchiamento. Ad esempio con il piano di adeguamento di 80.000 alloggi privati e il rinnovamento delle “residenze per l’autonomia”(€ 84.000.000).
Per approfondimenti si rimanda ai seguenti documenti
Legge per adattare la società all’invecchiamento della popolazione (Loi d’adaptation de la société au vieillissement):
Dossier per la stampa (in francese)