La nona edizione di Access City Award, il premio per le città accessibili istituito dalla Commissione Europea, si è conclusa con la consueta cerimonia di premiazione in occasione della giornata europea delle persone con disabilità ed oggi, in attesa che si riapra la competizione del 2020, può essere utile tracciare un quadro di sintesi su quanto sinora è emerso.
Access City Award, dalla sua istituzione ad oggi, ha avuto il pregio di selezionare e premiare circa cinquanta città europee, considerate le più meritevoli per l’impegno messo nelle politiche per l’accessibilità a favore di tutti i cittadini e in particolare per gli anziani e le persone con disabilità.
Alla base di questa iniziativa c’è la convinzione che le buone pratiche in materia di accessibilità, progettazione universale e inclusione debbano essere rilevate, diffuse e riprodotte con gli opportuni aggiustamenti in relazione ai casi specifici.
Con la consapevolezza che è importante conoscere e studiare partendo dalle esperienze già fatte, si riporta una panoramica delle città che si sono classificate ai primi posti o che hanno ricevuto delle menzioni speciali, con una suddivisione in ordine cronologico che va a ritroso dal 2019 al 2011.
A questo si integra una classifica di merito raggruppata per nazioni, partendo da quelle che hanno ottenuto i migliori risultati.
Si osserva che tra tutte emerge la Spagna che ha ricevuto i maggiori riconoscimenti con dodici realtà urbane a dimostrazione che le sue politiche per l’accessibilità sono state adottate con una strategia volta a dare massima diffusione e continuità.
Per quanto riguarda l’Italia osserviamo che recentemente ha iniziato ad ottenere dei significativi risultati. Inizialmente con Milano, giunta al primo posto nell’edizione 2016, poi con Alessandria, che ha ottenuto una menzione speciale nel 2017 per l’impegno profuso nonostante il difficile contesto finanziario, infine con Monteverde, una cittadina della provincia di Avellino, insignita con il premio speciale per l’Eredità storica 2019.
Elenco delle città premiate o con menzione speciale dal 2019 al 2011
2019 – 9° edizione
La vincitrice è Breda (Paesi Bassi).
Le altre due finaliste, giunte rispettivamente al secondo e al terzo posto, sono Évreux (Francia) e Gdynia (Polonia).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Kaposvár (Ungheria) per i continui miglioramenti.
– Vigo (Spagna) per l’architettura innovativa in una situazione topografica difficile.
Per celebrare l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale è stato assegnato il premio speciale per l’Eredità storica 2019 alle seguenti città:
– Viborg (Danimarca) – nella categoria delle città con oltre 50.000 abitanti
– Monteverde (Italia) – nella categoria delle città con popolazione inferiore a 50.000 abitanti
2018 – 8° edizione
La vincitrice è Lione (Francia).
Le altre due finaliste, giunte rispettivamente al secondo e al terzo posto, sono Lubiana (Slovenia) e Lussemurgo (Lussemurgo)
Una Menzione Speciale è assegnata a:
– Viborg (Danimarca) per esser riuscita a riconciliare il suo patrimonio storico e il paesaggio collinare con un’infrastruttura accessibile
2017 – 7° edizione
La vincitrice è Chester (Gran Bretagna).
Le altre finaliste sono Rotterdam (Olanda) e Jūrmala (Lettonia).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Lugo (Spagna) come Smart City accessibile,
– Skellefteå (Svezia) per l’impegno nel migliorare gli ambienti di lavoro,
– Alessandria per il suo impegno nel campo dell’accessibilità in un difficile contesto finanziario,
– Funchal (Portogallo) per il suo impegno nel campo dell’accessibilità in un difficile contesto geografico.
2016 – 6° edizione
La vincitrice è Milano.
Le altre finaliste sono Wiesbaden (Germania) e Tolosa (Francia). Quest’ultima ha anche vinto la Menzione Speciale di Smart City accessibile.
Le altre Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Vaasa (Finlandia) per i miglioramenti degli ambienti di lavoro in relazione alle persone anziane e disabili,
– Kaposvár (Ungheria) per i miglioramenti in tema di accessibilità in relazione alle persone anziane e disabili.
2015 – 5° edizione
La vincitrice è Borås (Svezia).
Le altre finaliste sono Helsinki (Finlandia) e Lubiana (Slovenia).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Logroño (Spagna) per l’ambiente costruito e gli spazi pubblici,
– Budapest (Ungheria) per i trasporti e relative infrastrutture,
– Arona (Spagna) e Città di Lussemburgo (Lussemburgo) per le strutture ed i servizi pubblici.
2014 – 4° edizione
La vincitrice è Göteborg (Svezia).
Le altre finaliste sono Grenoble (Francia) e Poznań (Polonia).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Belfast (Gran Bretagna), per l’ambiente costruito e gli spazi pubblici
– Dresda (Germania), per l’informazione e le tecnologie della comunicazione
– Burgos (Spagna), per le strutture ed i servizi pubblici
– Málaga (Spagna), per i trasporti e le relative infrastrutture.
2013 – 3° edizione
La vincitrice è Berlino (Germania).
Le altre finaliste sono Nantes (Francia) e Stoccolma (Svezia).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Pamplona (Spagna) per l’ambiente costruito e gli spazi pubblici
– Gdynia (Polonia) per i trasporti e le infrastrutture
– Bilbao (Spagna) per l’informazione, la comunicazione e l’ICT
– Tallaght (Irlanda) per le strutture ed i servizi pubblici.
2012 – 2° edizione
La vincitrice è Salisburgo (Austria).
Le tre finaliste sono Cracovia (Polonia), Marburgo (Germania) e Santander (Spagna).
Le Menzioni Speciali sono assegnate a:
– Terrassa (Spagna), per l’ambiente costruito e gli spazi pubblici
– Lubiana (Slovenia), per i trasporti
– Olomouc (Repubblica Ceca), per l’informazione e la comunicazione
– Grenoble (Francia), per le strutture e i servizi pubblici
2011 – 1° edizione
La vincitrice è Ávila (Spagna).
Le tre finaliste sono Barcellona (Spagna), Colonia (Germania) e Turku (Finlandia).
Le città selezionate da Access City Award ripartite per nazioni
Spagna: Arona, Avila, Barcellona, Bilbao, Burgos, Logroño, Lugo, Málaga, Pamplona, Santander, Terrassa, Vigo
Francia: Évreux, Grenoble, Lione, Nantes, Tolosa
Germania: Berlino, Colonia, Dresda, Marburgo, Wiesbaden
Svezia: Borås, Göteborg, Skellefteå, Stoccolma
Finlandia: Helsinki, Turku, Vaasa
Italia: Alessandria, Milano, Monteverde
Polonia: Cracovia, Gdynia, Poznań
Gran Bretagna: Belfast, Chester
Ungheria: Budapest, Kaposvár
Austria: Salisburgo
Danimarca:Viborg
Irlanda: Tallaght
Lettonia: Jūrmala
Lussemburgo: Città di Lussemburgo
Olanda: Rotterdam
Paesi Bassi:Breda
Portogallo: Funchal
Repubblica Ceca: Olomouc
Slovenia: Lubiana